2005 - La IX edizione si svolge ancora alla Mostra d'Oltremare e si arricchisce del “Carosello Napoletano”, un vero e proprio villaggio a sé caratterizzato da una suggestiva e coloratissima scenografia, realizzato nell’area del Giardino dei Cedri.
2003 - Organizzato in collaborazione con il Comune di Napoli, la Federazione Italiana Pubblici Esercenti e l'Associazione Verace Pizza Napoletana, il Pizzafest ha ancora una volta come anima e fulcro l'ideatore ed organizzatore Dario Scalabrini.
2002 - Pizzafest ritorna alla Mostra d'Oltremare coordinato dalla VPN Service su delega della AVPN.
2001 - L'edizione si svolge ancora nel Porto. Viene creata la Soc. VPN Service che opera in qualità di organizzatore.
Dario Scalabrini (pr della suddetta) cura la realizzazione, la logistica e la realizzazione della manifestazione.
2000 - La manifestazione si tiene presso il porto di Napoli, realizzata da Dario Scalabrini e la AVPN. All'attivo 40 forni.
1999 - L'edizione viene organizzata in collaborazione con il presidente della Mostra, il Prof. Cercola. Vengono utilizzati 30 forni.
1998 - Il Pizzafest viene organizzato per la prima volta presso la Mostra d'Oltremare con 25 forni, in collaborazione con l'AVPN, il suo presidente Antonio Pace ed il presidente della Mostra d'Oltremare A. Bosso.
1997 - L'edizione viene ridotta per motivi tecnici.
1996 - La manifestazione, denominata Pizzafest, si svolge sugli spalti del Maschio Angioino. L'evento viene organizzato con la collaborazione della soc. di servizi Cosmofim.
1995 - Il Comune di Napoli ed il Sindaco Antonio Bassolino stabilirono che la sede della manifestazione fosse Napoli, ogni anno.
Fu organizzato un convegno tra pizzerie nazionali ed estere ed una grande serata a S. Lorenzo Maggiore. L'evento "Pizza in Piazza" venne organizzata in base ai canoni di Pizzafest (allestimento di una pizzeria all'aperto) con 9 forni. Nacque la collaborazione con il Comune di Napoli nella persona di Dario Scalabrini e l'Assessore Raffaele Tecce (Ass. alla Normalità).


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